Il ruolo dell’arbitro
Arbitrare un incontro è una grande responsabilità.
Tradizionalmente gli arbitri del Sumo portavano una piccola spada con sé, pronti a usarla su sé stessi qualora avessero preso una decisione sbagliata.
Molti arbitri sentono su di sé il peso del tifo del pubblico, o si lasciano sedurre dalla importanza di essere al centro del tatami, pavoneggiandosi.
Nel 2007 fui arbitro di sedia al campionato mondiale della IBK, e mi opposi a una assurda decisione presa dagli altri “colleghi” ai danni di due atleti russi della Kyokushinkan.
Dopo l’incontro, mentre andavo verso gli spogliatoi, mi trovai improvvisamente circondato dall’intera squadra russa.
Francamente non sapevo che sarebbe successo, invece mi si avvicinarono e, stringendomi la mano, dissero “spasiba”, “grazie”